Finally, I ballasted all Cretàz Station rails using a mix of Woodland Scenic B73-Buff Fine, B72-Brown Fine and B70-Iron One Fine (see FREMO ITALIA N Standard: http://www.fremo.it/fremo-italia/files/N/FREMO-Italia-N.pdf). It was not a fast job because of 10 turnouts, they required a lot of time. Before starting I weathered rails using a dark brown colour.
Ho completato la posa della massicciata anche nei moduli di stazione, utilizzando un mix di pietrisco Woodland Scenic come prescritto dalle norme FREMO ITALIA N (http://www.fremo.it/fremo-italia/files/N/FREMO-Italia-N.pdf). Non è stato un lavoro molto veloce, in quanto c'erano ben 10 scambi da "massicciare" con molta attenzione. Precedentemente avevo già invecchiato tutti i funghi delle rotaie, con un colore marrone scuro.
5 commenti:
Quello della massicciata è sempre stato il mio punto dolente.
Hai usato soprattutto il colore buff a quanto vedo. Il risultato non è male. Una volta provai a chiedere al forumasn se per la scala N potevo usare la pezzatura media ma qualcuno mi rispose dicendomi che la fine era già abbastanza grande per la scala 1:160. Il problema è che il risultato ottenuto con il ballast fine non lo ritenevo soddisfacente perchè sembrava troppo uniforme, con i binari e le traversine che parevano "incementati".
Tu come la pensi? Io credo di utilizzare i colori buff,brown e dark brown( o iron ore) nelle percentuali 20% 60% 20%.
Per quanto riguarda la pezzatura sono ancora molto combattuto se utilizzare la fine o la media....
Ciao
Le percentuali dei tre tipi di pietrisco sono quelli raccomandati dalla norma FREMO ITALIA N:
- 80% B73
- 10% B72
- 10% B70
Inoltre, nei tronchini delle industrie, soprattutto quello vicino alla Granulari Lauzet, integrerò la massicciata con residui di sabbia e ghiaia persi durante le operazioni di carico dei vagoni oppure rattoppi fatti con pietrisco nuovo di colore completamente diverso (ad es. grigio).
Per la pezzatura consiglierei sempre quella fine. Sinceramente non mi pare che si crei una "mappazza" informe, anzi, da vicino i granelli si distinguono assai bene... Ovviamente non bisogna utilizzare una colla densa che faccia spessore ed otturi gli interstizi.
Per il colore del pietrisco...de gustibus...
Ciao
Che tipo di soluzione emulsionante hai utilizzato? Acqua e alcool? Che percentuale?
E poi la soluzione incollante acqua e vinavil? Che percentuali?
In effetti con il tuo lavoro hai ottenuto un risultato per niente male.
Solo il colore secondo me è troppo uniforme (ma è un parere personale che riguarda il mio gusto): io cercherò di far dominare di più il colore "brown" e far vedere qualche pietruzza più chiara ("buff") e più scura ("dark brown" oppure "iron ore"). Chissa se ci riuscirò?
Per quanto riguarda la posa della massicciata riporto pari pari la descrizione presa dal plurinominato sito di Denny:
"La massicciata viene posata asciutta e uniformemente distribuita tra le traversine con l'aiuto di un pennello a setole molto morbide. Successivamente si prepara una soluzione acqua + alcool denaturato al 50/50. La soluzione viene quindi distribuita sulla massicciata con una siringa, premendo leggermente la punta dell'ago contro la rotaia e facendolo scivolare lungo la direzione del binario mentre si fa uscire la soluzione. Questo serve a prevenire l'accidentale movimento del pietrisco ad opera del liquido. Utilizzo l'alcool per ridurre l'effetto di tensione superficiale dell'acqua. Quando la massicciata è bagnata si procede con lo stesso metodo, ma utilizzando una soluzione al 60% di acqua, al 30% di colla vinilica e al 10% di alcool denaturato."
Per quanto riguarda il colore uniforme, posso dirti che successivamente io "invecchio" un po' anche la massicciata, con la tecnica delle polveri.
Attenzione a procedere per gradi, senza esagerare, fino ad ottenere le sfumature volute.
Secondo me l'uniformità di colore della massicciata non è un difetto, anzi osservando la realtà si vede come, dopo un po' di tempo, il suo colore tenda ad essere uniformemente bruno-rossiccio.
Ciao
Posta un commento