On July 2008, Fabrizio Mungai (firm N-Kit) began to sell etched kit of N scale italian reefer car type Hg/Ims. Thanks to detailed instructions and photos took by Carlo Mercuri (published on Giorgio Donzello's web site http://www.rotaie.it/New%20Pages/CarroHgN.html), soldering parts is easy and fast. I weight car according to NMRA standards, then I airbrush it with Tamiya paints. Finally, to enhance switching, I change Rapido Arnold with Micro-Trains couplings.
Lo scorso mese di luglio, Fabrizio Mungai, sotto il marchio N-Kit, ha messo in vendita le lastrine per la costruzione di un carro refrigerato in scala N di tipo Hg/Ims a seconda dell'Epoca di ambientazione. Grazie alle dettagliate istruzioni allegate ed alle foto di montaggio di Carlo Mercuri, pubblicate sul sito di Giorgio Donzello (http://www.rotaie.it/New%20Pages/CarroHgN.html), l'assemblaggio risulta facile e veloce. Ho appesantito i carri utilizzando masse di piombo fino al raggiungimento del peso richiesto dalle norme NMRA. Per la coloritura ho utilizzato vernici Tamiya spruzzate ad aerografo, quindi ho sostituito i ganci Rapido Arnold con i più funzionali Micro-Trains.
7 commenti:
Bravo Mario, ottimo lavoro con i carri. La sporcatura è molto convincente. Quella foto con il flash, però...
Ach, non ti sfugge proprio nulla...
Purtroppo ho dovuto usare a macchina compatta e non avevo un buon appoggio per scattare senza flash (mi veniva sempre mossa...)
Le foto del carro invece le ho scattate con un piccolo treppiede portatile, che di solito uso nelle mie uscite fotografiche naturalistiche ad alta quota.
In effetti la differenza è notevole :) Bravo, comunque!
Belli.......hai già fatto le carte carro? portali sabato a Pavia così li usiamo........
Se vuoi porta anche il modulino dei "granulati" sai le FTL sono "modulari" :)
Grazie Alex, porterò i carri, il modulino penso non sia collegabile in quanto da un lato il binario si affaccia sulla testata con un angolo diverso da 90°.
Il fatto che la macro del dettaglio (ultima foto) "regga" così bene depone per un lavoro di alto profilo, bravissimo.
Sai meglio di me - viste le tue qualità come fotografo - che, a volte, con la N si è costretti ad allontanare la macchina fotografica per mitigare eventuali imperfezioni della lavorazione e qui di imperfezioni non se ne vedono. Bravo due volte ;-).
Sei stato, però, troppo sintetico nella descrizione del lavoro.
A parte i Tamyia, cosa hai usato per colorare-invecchiare(in particolare per la ruggine dei carrelli e delle colature)?
E per quelle belle tracce di colore bianco alla base della cassa, hai, per caso, la/le foto del prototipo da linkare per apprezzare ancor di più il tuo lavoro?
Ciao
Marco
Ciao, bello il blog ma ancor più belli i modellini.
Proverei a farne qualcuno in rotazionale...
Saluti.
Alex.
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