To enjoy operation on Cretàz layout, I need at least two terminal staging yard: Pondèl (South) and Lillàz (North). So I build two traversers, 200 mm (7.8") wide; since my layout has hand controls, I try a staging with single train loader, taking inspiration from the one built by my friend Alex and seen during last FREMO meeting (http://fremoitalia.blogspot.com/).
Per poter svolgere un sessione operativa, la stazione di Cretàz necessita almeno delle due destinazioni estreme, cioè Pondèl (a sud) e Lillàz (a nord). Queste sono simulate da due coulisse. Non avendo molto spazio a disposizione, ho limitato la loro larghezza a 200 mm, inoltre, non volendo di proposito costruire automatismi, ho optato per una coulisse del tipo "a cassetti", prendendo ispirazione da quella realizzata dall'amico Alex e gentilmente mostratami all'ultimo incontro FREMO (http://fremoitalia.blogspot.com/).
A great idea of the America N FREMO group (www.america-n.de) - thanks Marco! - inspired me for the electrical joint: every single loader is connected to the inlet/outlet track by two brass rods (dia. 0.7 mm - 0.03"), bended and welded to the rails.
Per realizzare il collegamento elettrico dei vari "caricatori" mi sono ispirato alla bellissima staging yard dei membri FREMO di America-N (www.america-n.de) - Marco, grazie per la dritta! - utilizzando dei semplici tondini d'ottone (diametro 0.7 mm) piegati e saldati al binario d'ingresso.
6 commenti:
A ribravo, vedo che "FREMI" dalla voglia di giocare......
Già, ora sono quasi pronto!
Questa coulisse mi sembra una cannonata! Fra l'altro potrebbe anche interessarmi per risolvere i miei problemi di staging yard, eliminando gli scambi a cascata e allungando lo spazio utile in stazione. Se ho capito bene i cassetti non sono solidali al piano e vengono spostati, vuoti o carici, al bisogno e agganciati tramite le comode mollette/contatti di ottone. Ho cercvato fra l'altro maggiori spiegazioni sul sito FREMO di America-N ma non le ho trovate... non è che hai un link diretto?
Ciao e complimenti
Paolo Salvatore
Sì Paolo, la comodità (scomodità) è quella di avere questi "caricatori" indipendenti e quindi trasportabili da una sede all'altra, per esempio da una vetrina, piuttosto che da una cassettiera, fatta apposta per ospitare i convogli quando non utilizzati.
Per la realizzazione mi sono ispirato alla EREHWYNA YARD (http://www.america-n.de/Module/EY/EY.htm)
Enjoy, yeah
Mi aggrego ai complimenti per i lavori in generale e per la coulisse nello specifico.
Ottima idea che mi sa sfrutterò pure io...
Ciao Luca
Minchia che ideona!!! Niente di più semplice e funzionale!
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